Santo Tirnetta, nasce a Sciacca nel 1965, dopo una brillante carriera da ex giocatore di basket in serie B, si è dedicato con passione e determinazione alla subacquea e all’insegnamento della stessa ai più giovani. L’amore per il mare e i fondali marini fanno emergere in lui la passione per la fotografia subacquea come strumento di continua ricerca, divulgazione e protezione delle forme di vita marina.

Fotografo ambientalista e Istruttore subacqueo di varie tecniche didattiche, costituisce nel 2002 l’Associazione Sportiva Sciacca Full Immersion con lo scopo principale di riunire subacquei della zona, organizzare corsi, gare e concorsi fotografici e coinvolgere i giovani nelle attività di salvaguardia dell’ambiente marino.

Dal 2008 Istruttore subacqueo per diversamente abili, grazie al suo impegno gli viene riconosciuto nel 2009 il premio Sirena d’Oro del HANDICAPPED SCUBA ASSOCIATION, nel 2021 riceve il Premio “Fair Play” dalla Phanathlon di Agrigento..

Nel corso degli anni ha partecipato a diverse esposizioni fotografiche, campionati italiani, concorsi a livello nazionale e internazionale di fotografia e videoriprese subacquee con tantissimi riconoscimenti e premi.

Nel 2016 e 2023 Campione italiano di “Fotosafari”, competizione di fotografia subacquea organizzata a livello nazionale dalla Fipsas, dal 2016 maglia Azzurra nella nazionale Fipsas di fotosafari.

Nel 2021 e 2022 Campione italiano di videoriprese subacquee dalla Fipsas

4 medaglie di BRONZO al valore atletico riconosciute dal Coni

Nel corso delle sue varie attività subacquee, ha collaborato con le sue foto alla pubblicazione di vari libri.

Nel 2002 con “L’Isola Effimera” di Gaetano Allotta edizione d’Arte T. Sarcuto. Un libro che parla della storia del “Banco Graham” la famosa Isola Ferdinandea, vulcano emerso al largo delle coste di Sciacca.

Santo Tirnetta è uno dei fondatori di Rebreather Sicilia, gruppo di esploratori subacquei dediti alle immersioni in sicurezza ad alta profondità, e autore delle straordinarie immagini dei volumi “Ombre dal Fondo” che documentano relitti ritrovati ad oltre 90 metri di profondità.

Il progetto “Ombre dal fondo”, realizzato grazie al minuzioso lavoro di ricerca del Team Rebreather Sicilia, ha contributo ad arricchire il patrimonio degli itinerari scientifici, archeologici e turistici sommersi della Sicilia e del Mediterraneo.